MOSTRUOSE ANOMALIE: Il Barbagianni

Le Mostruose Anomalie sono creature immaginari nate dalla fusione di emozioni, paure ed esperienze umane. Ogni creatura porta con sé un significato unico, spesso scomodo, ma sempre profondo: un invito ad esplorare la nostra interiorità, connetterci con le emozioni e scoprire la nostra forza interiore.

Il Barbagianni è un'emozione suggerita da Valentina nelle mie storie di Instagram.

Come si può disegnare la sensazione di vuoto, smarrimento e solitudine?

Io parto dalle parole: faccio un elenco di tutto ciò che mi viene in mente dalle parole di partenza - immagini, sensazioni, nuovi termini...

Poi passo alla ricerca visiva, raccogliendo e salvando tutte le immagini che potrebbero aiutarmi o anche solo mettere in discussione le mie idee.

Appunti su appunti su appunti.

Ma quando arrivo al definitivo...è un attimo. L'idea scivola sul foglio con una velocità sorprendente.

Per questo disegno ho lavorato così:

• Vuoto come qualcosa che manca

• Smarrimento come una strada persa nel buio

• Solitudine come una profondità senza appigli

La parola chiave è stata BUCO.

E così il Barbagianni ha perso la testa dietro ai pensieri, mentre il corpo sembra trascinato dagli squarci.

Eppure allo stesso tempo, il Barbagianni diventa uno spirito guida, capace di assorbire le energie negative e riportare alla serenità.

Personalmente ho lavorato sulla parola di vuoto come qualcosa che manca, smarrimento come una strada persa nel buio e la solitudine come qualcosa di profondo.

Questo disegno è diventato un personaggio del libro games EDENEDE scritto da Alberto Tronchi.

Mentre Valerio Baggio, Nicola Gualandris e Alberto Pellai hanno trasformato questa emozione così: